Il Sentiero Di Un Guerriero

Il mio è uno stile di vita per certi versi strano: direi infatti che è troppo normale. Non bevo, o almeno non bevo per ubriacarmi, non fumo e non ho intenzione di farlo, non vado a prostitute, le donne me le voglio conquistare e non pagarle. Di solito questo sarebbe un bellissimo stile di vita, dei grandi valori che molti vorrebbero possedere. Ma evidentemente però non è cosi, mi sento infatti come un ago in un pagliaio, un caso isolato. Perchè tutti quelli attorno a me sembrano preferire invece uscire esclusivamente per ubriacarsi e farsi le canne. Sembro quasi di un altro mondo io. Sembro quasi un prete in confronto a queste persone. Dopo anni bui con vita sociale zero, sto cercando di ributtarmi dentro come una volta, riassaporare quelle sensazioni di uscire con gli amici e scherzare,ridere, sentirsi spensierati. Invece almeno con questi amici che sto frequentando in questo ultimo periodo mi sento perso. Forse sono io che non so adattarmi a loro o forse sono loro che semplicemente non possono coesistere con il mio modo di vivere, è normale, può succedere, nessuno ha colpe in questo. Nonostante comunque che con loro io in certe situazioni mi trovi a mio agio. Ma quando le cose diventano più profonde ecco che tutto cambia. Comincio a non stare più bene con loro. Mi annoio, i discorsi ruotano attorno sempre alle stesse cose, non si fa altro che bere bere bere, fumare, si parla sempre e solo delle solite cose. Peccato perchè dopo qualche tempo avevo cominciato di nuovo ad uscire con qualche amico ma evidentemente sono ancora troppo solitario o chissà cosa cerco nell'amicizia, è sicuro però che anni in completa solitudine a livello di amici mi hanno segnato, questo comporta una certa difficoltà nel riprendere quei contatti con gli altri che siano però veri e profondi. Ecco perchè in realtà penso che il problema non siano loro quanto me stesso. Ancora in realtà chiuso con una corazza protettiva ad evitare delusioni dalle persone. Non a caso ho scoperto la spiritualità, non a caso questi argomenti mi appassionano, chi non sente un certo vuoto interiore in fondo non ha motivo di avvicinarsi ai temi quali quello della spiritualità o della crescita personale stessa. Pensate ai maschi che studiano la seduzione (come ho fatto anche io tempo addietro), se un maschio non ha problemi con le donne che motivo ha di studiare seduzione? Cosi vale anche per la spiritualità e per molte altre cose. Francamente non so come tornare ad essere il classico amicone che ero magari un tempo, non so come fare. Non mi impongo niente ormai. Voglio solo trovare la mia serenità. L'amicizia è fondamentale nella vita di una persona ma anche il non uscire con qualcuno giusto per non stare a casa.... tanto vale attrezzarsi per uscire da soli, anche se non è facile, anzi è difficilissimo.

Bond85